Le Stagioni del Vino: quando musica e natura si incontrano
- Luca Leon
- 1 set
- Tempo di lettura: 2 min
Il legame tra vino e musica è profondo, fatto di sensazioni, armonie e cicli naturali che scandiscono il tempo. Proprio da questa connessione nasce il concerto-evento “Le Stagioni del Vino”, in programma venerdì 12 settembre 2025 alle ore 20.30 presso il VCR Research Center di Rauscedo, a San Giorgio della Richinvelda.
L’iniziativa rientra nel progetto Le Radici del Vino, presentato e finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia, e si propone di celebrare la natura, il vino e le stagioni attraverso la grande musica classica.
Il programma musicale
Due compositori straordinari accompagneranno il pubblico in questo viaggio tra emisferi e vendemmie:
Antonio Vivaldi, con le sue celebri Quattro Stagioni, capolavoro barocco che da secoli racconta il ciclo della natura con una forza evocativa senza pari.
Astor Piazzolla, con le Cuatro Estaciones Porteñas, in cui la tradizione del tango argentino incontra le stagioni di Buenos Aires, creando un dialogo affascinante con la musica vivaldiana.
I protagonisti
A interpretare queste opere saranno gli Archi dell’Accademia d’Archi Arrigoni di San Vito al Tagliamento, guidati dal Maestro Domenico Mason. Con loro i solisti Francesco Comisso e Ulisse Mazzon al violino e Mafalda Mazzon al violoncello.
Un ensemble di grande qualità, capace di dare voce non solo alle note, ma anche ai colori, ai profumi e ai ritmi che la musica di Vivaldi e Piazzolla porta con sé.

Il significato dell’evento
Il concerto nasce dal desiderio di legare la cultura del vino con la potenza espressiva della musica. Volevamo trovare un modo per celebrare la natura e il vino attraverso la musica e la proposta dell’Accademia d’Archi Arrigoni è proprio quello che cercavamo. La musica ci farà vivere i sentori dell’autunno grazie a due straordinari autori che, in epoche e continenti diversi, hanno saputo raccogliere i suoni della natura. Sarà un’occasione unica per vivere un’ora di musica immersi in un contesto bellissimo come quello del VCR Research Center.
Un dialogo tra emisferi
Il concerto vuole anche sottolineare come i cicli della natura cambino a seconda delle latitudini.Nell’emisfero nord, l’estate e l’autunno segnano il culmine del lavoro nei vigneti, con la vendemmia che raccoglie i frutti di un intero anno.Nell’emisfero sud, invece, in particolare in Argentina, tra febbraio e marzo la vite rinasce, aprendo un nuovo ciclo proprio mentre in Europa domina l’inverno.
Un gioco di specchi che la musica riesce a tradurre in emozioni, unendo paesaggi e culture lontane in un’unica esperienza artistica.
Organizzazione
L’evento è organizzato dal Comune di San Giorgio della Richinvelda e dall’Associazione Le Radici del Vino, in collaborazione con la Corale di Rauscedo.





















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